Anche per il 2021 viene raddoppiata la soglia di non concorrenza al reddito delle erogazioni in natura riconosciute ai lavoratori dipendenti, previsti dall’articolo 51, comma 3, del Tuir.
Un emendamento al decreto legge Sostegni, dovrebbe modificare l’articolo 112 del decreto legge 104/2020 che aveva raddoppiato il limite già per l’anno 2020, portandolo a 516,46 euro.
Dopo la conversione in legge del decreto Sostegni che deve intervenire entro il 22/5/2021, sarà quindi possibile riconoscere buoni spesa e buoni carburante fino alla soglia di 516,46 euro. Si tratta di importi facilmente spendibili dai lavoratori che quindi rappresentano una effettiva integrazione del reddito.
Inoltre ricordiamo che il datore di lavoro li può riconoscere anche in maniera differenziata, quindi senza il rigore dei vincoli che devono essere invece rispettati da altri strumenti di welfare aziendale.