In un momento complesso e delicato come quello che stiamo attraversando, nel quale attrarre e soprattutto trattenere i lavoratori sembra orma essere “il problema”, l’introduzione di un piano welfare aziendale rappresenta un’opportunità per aziende di ogni genere e dimensione, per favorire la conciliazione tra vita privata e professionale e creare così un sistema di employee retention.
Affinché il welfare aziendale possa esprimere in modo concreto ed efficace queste finalità, occorre preliminarmente intercettare le necessità dei propri lavoratori. Si tratta di una fase decisiva che può determinare il successo o l’insuccesso del piano welfare. Questo passaggio è purtroppo spesso sottovalutato, ma un confronto all’interno dell’azienda e l’avvio di una specifica indagine conoscitiva mirata a comprendere gli effettivi e reali bisogni della popolazione aziendale, è uno step fondamentale.
Solo conoscendo i propri dipendenti è possibile individuare le iniziative e i servizi extra retribuzione che possano migliorare la qualità della loro vita e, conseguentemente, incidere positivamente sulla performance lavorativa, favorendo così un processo di fidelizzazione.
A tale proposito, Quattro Stp, nella realizzazione dei piani welfare per i propri clienti, utilizza il supporto scientifico multidisciplinare offerto dalle Università (in ambito sociologico, economico, matematico-statistico ed informatico) per l’analisi, la comprensione e lo sviluppo delle politiche da adottare per la creazione di un sistema di benefit che sia realmente capace di creare un benessere diffuso e di rappresentare una leva concreta per favorire e ritrovare il senso di appartenenza aziendale.
Il Sole 24 Ore di venerdì 16/06/2023